Testo (che continua da pagina 25) sulla promozione a Maggiore e sull'inaugurazione del IV anno dell'Università popolare e sul lavoro per un timbro per <i>Simil pugnando</i> ("combattendo insieme" - Fascio femminile di resistenza - Sezione di Napoli) di cui Enrica Giovagnoli era segretaria;
testo sul servizio alla Divisione militare di Napoli;
"impressione del giardino pensile di palazzo Reale".
Articolo dal «Corriere di Napoli» in merito alla rivendicazione da parte del Campidoglio di palazzo Caffarelli a Roma, sede dell'Istituto germanico e dell'Ambasciata tedesca;
Testi, immagini, fotografie e ritagli stampa. Il diario è dedicato alla vita a Napoli con note sull'attività professionale, in particolare i progetti dei Villini Marotta e Cifariello e del pastificio De Rosa. Sono testimoniati ancora i viaggi in Italia centrale per le ispezioni nelle scuole e l'inaugurazione, nel 1914, dell'Università popolare di Napoli.