La Filza, legata in pergamena, consta di 658 (in realtà 645) carte numerate, alcune trattate con carta giapponese. La documentazione si colloca cronologicamente nel periodo 1602-1624 e attiene per la più gran parte a Kaspar Schoppe.
La Filza, legata in pergamena, consta di 521 (in realtà 533) carte numerate, molte trattate con carta giapponese. La documentazione, datata 1604-1627, comprende lettere di vari, minute di memoriali e copie di Brevi d'indulgenza per i diversi corrispondenti tedeschi.
La Filza, legata in pergamena, consta di 815 (in realtà 834) carte numerate, molte trattate con carta giapponese. La documentazione, datata 1604-1628, comprende diverse minute di Johannes Faber, lettere a lui dirette, molte di Federico Cesi, e memoriali per i diversi corrispondenti tedeschi.
La Filza, legata in pergamena, consta di 621 carte numerate nell'angolo inferiore destro da mano moderna e contiene lettere a Johannes Faber, nonché suppliche, memoriali, conti, note di spese e giustificazioni della Chiesa e Ospedale di S. Maria dell'Anima e della Arciconfraternita di Nostra Signora nel Camposanto tedesco di Roma dal 1606 al 1627.
La Filza, già Fondo S. Maria in Aquiro Tomo 581, legata in pergamena consta di 412 carte numerate. Contiene documenti, conti, ricevute, lettere, mappe e testi a stampa di varia natura, che coprono, in realtà, il periodo 1560-1702, relativi all'Arciconfraternita della Pia Casa della Visitazione degli Orfani di Santa Maria in Aquiro e del monastero dei SS. Quattro Coronati.
Testi, immagini, fotografie e ritagli stampa. Il diario è dedicato alla vita a Napoli con note sull'attività professionale, in particolare i progetti dei Villini Marotta e Cifariello e del pastificio De Rosa. Sono testimoniati ancora i viaggi in Italia centrale per le ispezioni nelle scuole e l'inaugurazione, nel 1914, dell'Università popolare di Napoli.
Testi, immagini, fotografie e ritagli stampa. Diario dedicato in modo particolare al periodo al fronte, alla morte di Raffaello Giovagnoli e all'attività accademica svolta all'Università Popolare di Napoli.
Immagini, testi, fotografie, materiale a stampa. In questo diario LPB riporta molte notizie sulla situazione politica nazionale e internazionale; molte pagine dedicate al suo collocamento a riposo e alla mostra personale alla Barcaccia di Roma organizzata in occasione del 30° anno di insegnamento.