Testo (che continua da pagina 29 e prosegue a pagina 31) su alcuni cimeli di Raffaello Giovagnoli da destinare al Comune di Roma con trascrizione della corrispondenza relativa ad alcuni cimeli (pergamena e medaglione).
Testo (che continua da pagina 85) sulla preparazione di un discorso ai fascisti di Monterotondo in occasione della ricorrenza della Marcia su Roma e sulla situazione politica italiana;
due articoli dal «Messaggero» sulle manifestazioni a Monterotondo nell'anniversario della marcia su Roma;
testo (che continua a pagina 87) sulle manifestazioni per lo stesso evento, sulla consegna al Comune di Monterotondo di alcuni cimeli appartenuti a Raffaello Giovagnoli e su alcune questioni professionali.
Testo (che continua da pagina 86) sulle manifestazioni per la ricorrenza della Marcia su Roma, sulla consegna al Comune di Monterotondo di alcuni cimeli appartenuti a Raffaello Giovagnoli e su alcune questioni professionali;
articolo dal «Messaggero» sulle manifestazioni a Monterotondo per la consegna dei cimeli di R. Giovagnoli;
fotografia della lapide dedicata a Raffello Giovagnoli e posta sul prospetto della stazione radiotelegrafica (ex villino Giovagnoli).
Trascrizione (che continua da pagina 106) dell'atto di consegna al Comune di Monterotondo della medaglia d'oro e di un album appartenenti a R. Giovagnoli;
testi su questioni personali e sul soggiorno ad Agnano.
Testo (che continua da pagina 104) sull'attività della moglie come vigilatrice scolastica, con cenni sull'attività accademica e professionale;
trascrizione (che continua a pagina 107) dell'atto di consegna al Comune di Monterotondo della medaglia d'oro e di un album appartenenti a R. Giovagnoli.
Testi con la descrizione del viaggio di ritorno a Roma col treno, del soggiorno nella capitale e poi a Monterotondo dove LPB ha disposto di lasciare la biblitoeca di Raffaello Giovagnoli a Monterotondo e altri suoi ricordi al Museo di Mentana.
Testi con ricordi dei due soggiorni a Roma dei coniugi Paterna Baldizzi, l’ultimo dei quali per incontrare Mussolini; cenni a Maria Giovagnoni, loro figlioccia, e ad un altro monumento dedicato a Raffaello Giovagnoli, sempre su modello dello Ximenes scolpito da Gazzeri, che sarà eretto a Monterotondo (riprodotto nella pagina successiva).