Pavia:

• "Certosa di Pavia - Monumento a Galeazzo Visconti": lesene, dadi e specchi (9 particolari);
• Certosa: capitello del prospetto;
• breve testo censurato con carte velina viola;
• breve nota di carattere personale sulla giornata trascorsa a Milano.

"Certosa di Pavia - urna del monumento sepolcrale del di Giov Galeazzo Visconti": rilievo della base.

"Coronamento prospetto laterale a sinistra Monumento G. G. Visconti".

• Testo (che prosegue da pagina 99) sui risultati del concorso per la cattedra a Napoli e sulle notizie riportate dai giornali del possibile annullamento del giudizio;
• articolo <i>Memorie di un architetto</i> su LPB e sulla pubblicazione del volume su G. Galeazzo Visconti.

• Testo sui lavori eseguiti (completamento della tavola del monumento di G. G. Visconti) e su alcuni incontri (tra cui Corrado Corradino) e con cenno al concorso universitario di Cagliari.
• nota relativa alla stesura del libretto <i>Fra uno schizzo e una nota</i>;

"La Fama del Mausoleo sepolcrale a Gian Galeazzo Visconti" con nota sulla difficoltà di riprodurre la statua.

Pavia, Monumento a G.G. Visconti:

• "Pennacchio utile per la sezione trasversale";
• "Pilastrino interno della nicchia posteriore";
• testo relativo all'ultima giornata trascorsa a Pavia, in particolare sulle visite alla Certosa.

Testo (che continua a pagina 27) relativo alla causa contro il Ministero (per essere stato rimosso dall'incarico presso l'Ufficio regionale) e sulla partecipazione, con il rilievo della tomba di Gian Galeazzo Visconti, all'Esposizione di belle arti di Roma con trascrizione di una lettera di Gustavo Giovannoni e della lettera circolare di invito a firma di Ettore Ferrari.

Testo (che continua a pagina 33) relativo al recupero delle due opere di LPB inviate all'Esposizione: le tavola del G.G. Visconti e una riproduzione del tabernacolo di Mino da Fiesole.