Testi (di cui il primo continua da pagina 28 e l'ultimo continua alle pagine 30 e 31) con trascrizione della lapide in memoria di Fabio Giovagnoli, della lapide in memoria di cittadini di Monterotondo morti in Libia, sulla medaglia militare francese concessa a Cesare Giovagnoli e su alcuni cimeli di Raffaello Giovagnoli da destinare al Comune di Roma;
schizzo della medaglia militare francese concessa a Cesare Giovagnoli.
Testi (di cui il pimo continua dalle pagine 29 e 30) su alcuni cimeli di Raffaello Giovagnoli da destinare al Comune di Roma con trascrizione della corrispondenza relativa ai cimeli (pergamena e medaglione).
nota sul rientro a Napoli e sui giorni trascorsi a Roma.
Testi (di cui uno continua a pagina 72) con la trascrizione di una lettera del comandante del Fascio di Monterotondo Carlo Zancolla; cenni agli artisti Gazzeri e Ximenes e alla commemorazione dell'entrata in Guerra del 24.5.1915 e riflessioni sulle terre rivendicate dagli italiani e ancora irredente;
articolo <i>L'assemblea dei superstiti delle patrie battaglie</i>, pubblicato sul «Roma».
Testi relativi al soggiorno a Roma e in particolare, alla realizzazione del basamento per il busto di Raffaello Giovagnoli; cenni agli esami universitari e ad altre faccende personali;
trafiletto con gli auguri di buon onomastico a LPB, pubblicati su «Il Mattino».
Busto di Raffaello Giovagnoli, con accanto Enrica Giovagnoli ed Ernesto Gazzeri;
testo in cui si danno notizie sugli esecutori dell'opera: modellatata nel 1909 da Ettore Ximenes, eseguita dallo scultore Gazzeri e sostenuta dal basamento disegnato da LPB.
Testo (che continua da pagina 161 e prosegue alle pagine 167-169) relativo alla lettera di Garibaldi, diretta a Raffaello Giovagnoli, donata a Mussolini e nota ms. di LPB riferita al ritaglio stampa;
parti del telegramma della pagina precedente;
articolo, pubblicato sul «Giornale», sulla suddetta lettera di Garibaldi che il duce dona al Museo del Risorgimento di Roma.
Articoli (di cui l'ultimo continua a pagina 165) pubblicati su «Riviste e Giornali» e «Il Popolo di Roma», relativi alla lettera di Garibaldi donata dai coniugi Paterna Baldizzi al duce il quale, qualche giorno dopo, ne fece omaggio a al Museo del Risorgimento di Roma.