La Filza, legata in pergamena, consta di 878 (in realtà 884) carte numerate, molte restaurate con carta giapponese, e contiene lettere, documenti diversi, diagnosi mediche, cataloghi di erbe e fiori, databili tra il 1551 e il 1633.
La Filza, legata in pergamena, consta di 621 carte numerate nell'angolo inferiore destro da mano moderna e contiene lettere a Johannes Faber, nonché suppliche, memoriali, conti, note di spese e giustificazioni della Chiesa e Ospedale di S. Maria dell'Anima e della Arciconfraternita di Nostra Signora nel Camposanto tedesco di Roma dal 1606 al 1627.
La Filza, già Fondo S. Maria in Aquiro Tomo 581, legata in pergamena consta di 412 carte numerate. Contiene documenti, conti, ricevute, lettere, mappe e testi a stampa di varia natura, che coprono, in realtà, il periodo 1560-1702, relativi all'Arciconfraternita della Pia Casa della Visitazione degli Orfani di Santa Maria in Aquiro e del monastero dei SS. Quattro Coronati.
La Filza, legata in pergamena, ha titolo d'insieme: "N. 3° Testamento del quondam signor Gio. Fabri da Bamberga medico, fisico, semplicista del Palazzo Apostolico e lettore della Sapienza. Inventario delli beni della sua eredità e stato di essa. Saldo dell'Amministrazione del signor Mattia della Valle, tutore e curatore della detta eredità" e consta di 357 carte numerate. Contiene documenti relativi all'eredità di Johannes Faber, morto a Roma il 17 settembre 1629, e al destino dei suoi tre figli minori, Giovanni Domenico, Maria Vittoria e Maria Maddalena.
La Filza, legata in pergamena, consta di 94 carte (molte bianche) numerate meccanicamente. I documenti, databili dal 1593 al 1629, riguardano, per lo più, interessi personali di Johannes Faber e della propria famiglia.
La Filza, legata in pergamena, consta di 815 (in realtà 834) carte numerate, molte trattate con carta giapponese. La documentazione, datata 1604-1628, comprende diverse minute di Johannes Faber, lettere a lui dirette, molte di Federico Cesi, e memoriali per i diversi corrispondenti tedeschi.